Green Blue Days, la kermesse sulla sostenibilità che guarda al Sud dà il via alla III edizione

Green Blue Days, la kermesse sulla sostenibilità che guarda al Sud dà il via alla III edizione con ben due appuntamenti. Green Blue Days Action Vie Sostenibili e Green Blue Days Forum.I Green Blue Days, il più grande evento sulla sostenibilità del Sud Italia, che si svolgeranno a Napoli, dal 27 al 29 Settembre in formato “Action”, parte da Chiaia con il progetto pilota Vie Sostenibili.

Un laboratorio a cielo aperto, quello di Chiaia che coinvolgerà in modo dinamico i cittadini. Il progetto Green Blue Days giunto alla terza edizione, grazie all’intuizione delle tre founder Sonia Cocozza, Rosy Fusillo e Elisabetta Masucci con questa edizione con azioni di sensibilizzazione bottom up, vuole passare dalle parole ai fatti e rendere visibili le attività che possono consentire un cambio di passo verso la transizione.

Vie sostenibili è un progetto pilota replicabile, realizzato in collaborazione con il CNR IRISS e diverse Università ed enti di ricerca. Si parte da Chiaia, protagonista il quartiere che con progetti, installazioni, focus o semplici azioni sostenibili potrà, in modo concreto, trasformare la città di Napoli in un palcoscenico della sostenibilità. Vetrine, spazi polifunzionali, gallerie d’arte, botteghe, studi professionali allestite con estro e creatività potranno confrontarsi con le start up innovative e lo potranno fare attraverso incontri B2B, attività di business e networking pensate per incentivare nuove collaborazioni a livello globale.

Basta collegarsi al sito www.greenbluedays.it  e scrivere a viesostenibili@greenbluedays.it  per piantare il seme del cambiamento e con una piccola donazione contribuire con WWF Italia al rimboschimento della Riserva Naturale Cratere degli Astroni di Napoli.Sul modello delle grandi metropoli europee, saranno i cittadini i veri protagonisti di questa III edizione. Un progetto, un’idea che mira alla realizzazione di un Distretto Urbano del Commercio Sostenibile (DUCs). Gli obiettivi di questa operazione sono molteplici: promuovere le attività commerciali attraverso una riqualificazione del contesto urbano, valorizzare il patrimonio artistico e culturale, sviluppare i trasporti e, non ultimo, migliorarne la vivibilità e la sicurezza. A Chiaia come progetto pilota (celebrazioni delle eccellenze, riequilibrio del tempo di vita giorno – notte e valorizzazione delle vie d’acqua), verranno applicate le prime idee dei quartieri interessati all’operazione. Ma il progetto è destinato ad estendersi progressivamente anche ad altre aree della città. Con i Distretti Urbani del Commercio Sostenibile si può fare sistema. Il commercio qualifica il nostro assetto cittadino e lo valorizza attraverso una partnership tra pubblico e privato. I distretti sono aree cittadine con caratteristiche di “centro commerciale naturale” che, grazie alla presenza di esercizi di vario genere, qualificano l’offerta di spazi comuni. L’obiettivo è di promuoverli non solo a livello locale ma anche oltre frontiera. A Napoli giungono ogni giorno turisti stranieri provenienti da ogni paese ed è anche nei loro confronti che spingeremo le nostre iniziative. E’ possibile creare per ogni distretto un logo identificativo e un fitto calendario di iniziative con il quale si mirerà a incrementare l’affluenza dei cittadini nel quartiere interessato.Dal 27 al 29 settembre non mancheranno però anche le occasioni di confronto al Palazzo Ravaschieri per affrontare e proporre idee, soluzioni e confronti partendo dalla parola Acqua.Il professore Antonio Uricchio e il direttore del CNR IRISS Massimo Clemente saranno al fianco delle ideatrici e fondatrici del progetto Green Blue Days.Sonia Cocozza, Creative Director, Rosy Fusillo, Project & Design Manager, Elisabetta Masucci, Event Manager hanno già raggiunto notevoli risultati nelle due precedenti edizioni di Napoli e Taranto che hanno visto protagonisti 51 mila visitatori online, 5.000 visitatori in presenza, 630 relatori, 136 aziende, 84 associazioni.La terza edizione vivrà una seconda tappa con Green Blue Days Forum già pronta per maggio 2024,  un format rinnovato all’interno di location esclusive, rivolto alla GenZ e alle imprese e fatto di agorà, talkZ, business Talk e challenge che mirano ad una forte e attiva partecipazione sul tema della sostenibilità.“Green Blue Days, è un grande evento per formare i giovani, sostenere le imprese, confrontarsi con le istituzioni. Un progetto che punta sulle competenze per trasformare le parole in stili di vita, in comportamenti e in un cambiamento radicale della società e dell’economia che guardi allo sviluppo sostenibile. Un progetto di economia circolare ed educazione ambientale che coinvolgerà i giovani per formare una società nuova. Green Blue Days rappresenterà uno stimolo e un orientamento per migliorare e andare nella direzione che Agenda 2030 indica per lo sviluppo sostenibile”, spiegano le ideatrici del progetto e fondatrici di Green Blue Days Sonia Cocozza, Creative Director, Rosy Fusillo, Project & Design Manager, Elisabetta Masucci, Event Manager.