Al San Ferdinando Cinemamuto Quel cinema – di una donna – che seppur “muto” dava fastidio al “regime”

In prima  nazionale al Teatro San Ferdinando di Napoli da giovedì 9 a domenica 19 maggio 2024  Iaia Forte è Elvira Notari e Andrea Renzi l’impiegato Censore nello spettacolo CINEMAMUTO, titolo  di chiusura della stagione della Sala di piazza De Filippo e del Teatro Nazionale, in attesa della grande rassegna pompeiana. Da  un testo di Roberto Scarpetti, con la regia di Gianfranco Pannone, su produzione del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale.

Un lavoro il cui germe è stato gettato circa otto anni or sono dalla lettura di un scritto che toglie da un incredibile oblio la figura di una formidanbile donna campana Elvira Notari,  produttrice insieme al marito Nicola per la Dora Film, attrice, sceneggiatrice e soprattutto regista, “negli anni dieci e venti del Novecento  quando Napoli era tra le città del cinema con una più cospicua produzione di film e la conseguente presenza di diversi teatri di posa.”

Donna fortissima “la marescialla”, che girando per le strade in mezzo al popolo fu forse l’antesignana del neorealismo, autrice di melodrammi e documentari  di grande sucesso rivolti soprattutto agli emigranti meridionali d’oltreoceano, ma anche un’incredibile donna imprenditrice che con la sua casa di produzione offri’ lavorò ed insegnò ai giovani la recitazione.

© ivan nocera per teatro di napoli

«Siamo – continua il regista – alla fine degli anni venti, il cinema sta cambiando con l’avvento del sonoro, ma soprattutto in Italia si è imposto il fascismo, qualcosa di ben lontano dall’anarchica e creativa vitalità dei napoletani.  Elvira, trapiantata in città dalla vicina Cava dei Tirreni, gira  film  spesso ambientati nei bassifondi del “ventre di Napoli”, che  non possono essere graditi al cresecente regime dittatoriale,per  l’immagine”negativa”  del Paese che queste pellicole di successo offrivano all’estero .

Lo spettacolo è costruito su cinque incontri tra Elvira ed il rappresentante del potere fascista, Leone il Censore, intervallati dalle clips originali tratte dall’opera della Notari, che testimoniano il suo legame con il mondo popolare, ed offrono una testimonianza di valore storico ed antropologico.

Sebbene il Censore, sottosegretario del ministero, non sia libero di esprimersi, e patisca egli stesso nel profondo l’autoritarismo del sistema, resta sottomesso al suo ruolo e l’apparente benevolenza del  suoi “consigli” si trasformerà progressimvamete nelle imposizioni, a cominciare dalla traduzione in italiano delle scritte dialettali, alla soppressuione di scene e di quanto non fosse gradito al partito, fino alla protervia dei ricatti alla donna che non incarnava l’immagine domestica della vera italiana, con un crescendo progressivamente in linea con i mutamenti del mondo  intorno a loro.

Elvira” colpevole di essere, oltre che persona libera da legacci ideologici, una donna in un mondo di uomini” interruppe la carriera artistica e imprenditoriale  ritirandosi nella sua casa natale, a Salerno,  nel ricordo della  sua infanzia e di sua madre, giovane donna  che aveva preso le distanze dalla sua famiglia di ideologia fascista, proprio perché sua figlia crescesse libera.

Le scene sono di Luigi Ferrigno e Sara Palmieri; i costumi di Grazia Colombini; il disegno luci di Carmine Pierri; le musiche di Giovanna Famulari; il montaggio video di Erika Manoni; i video di Alessandro Papa; le musiche di Giovanna Famulari.

In occasione delle rappresentazioni di Cinemamuto, martedì 14 maggio alle 18.00, nel foyer del Teatro San Ferdinando verrà presentato il libro a cura di Paolo Speranza LA FILM di ELVIRA. Elvira Coda Notari, la prima regista donna del cinema italiano (1875 – 1946), Quaderni di Cinemasud.

Con l’autore, interverranno il regista Gianfranco Pannone, gli attori Iaia Forte e Andrea Renzi.

Teatro San Ferdinando | Napoli. Piazza Eduardo De Filippo 20
9 > 19 maggio 2024
CINEMAMUTO
di Roberto Scarpetti
regia Gianfranco Pannone
con Iaia Forte, Andrea Renzi
scene Luigi Ferrigno e Sara Palmieri
costumi Grazia Colombini
disegno luci Carmine Pierri
musiche Giovanna Famulari
montaggio video Erika Manoni
video Alessandro Papa
I frammenti dei film di Elvira Notari sono stati forniti dalla
Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale
una produzione
Teatro di Napoli – Teatro Nazionale
durata spettacolo: 1h
calendario delle rappresentazioni
9 maggio 2024 ore 21.00 prima nazionale
 10/05 ore 21.00 | 11/05 ore 19.00 | 12/05 ore 18.00 | 14/05 ore 21,00
15/05 ore 17.00 | 16/05 ore 21.00 | 17/05 ore 21.00 | 18/05 ore 19.00
19/05 ore 18.00
info: www. teatrodinapoli.it
Biglietteria: tel. 081.5513396 | e-mai: biglietteria@ teatrodinapoli.it