Maggio della Musica, The Koln Concert di Keith Jarret Gilda Buttà rinnova la magia

Tutta al superlativo la serata di giovedì 2 per il Maggio della Musica a Villa Pignatelli: la musica avvicente dello storico Concerto di Colonia di Keith Jarrett, il brano per pianoforte solo ed improvvisato più famoso al mondo, la pianista di eccellenza Gilda Buttà, il sold out annunciato e realizzato con un  pubblico  attentissimo ed entusiasta, gli applausi scroscianti ed incontenibili.

La rassegna, diretta da Gina Baratta, con la direzione artistica di Stefano Valanzuolo, che per il 2024 ha messo a punto una programmazione di grande interesse,  è tornata per l’aperura del nuovo ciclo “Musica in Villa – I concerti di primavera” nella monumentale sua sede tradizionale alla Riviera di Chiaia. Qui, nel nitore dell’ampia veranda neoclassica, si stagliavano il nero laccato del pianoforte e quello raffinato della mise della biondissima musicista siciliana, di fattezze normanne, mentre un gioco di cromatismi luminosi abbracciava la sala.

Gilda Buttà è tra i pochi musicisti a essersi confrontati con il Concerto di Colonia di Jarrett, testo sacro dell’improvvisazione contemporanea.Questa  riproposizione  del celebre The Koln Concert nel contesto cameristico del Maggio, che fa seguito all’esecuzione nella chiesa di Donnaregina Nuova di due anni fa,  ha voluto esaltarne la dimensione inequivocabile di grande classico della letteratura per pianoforte del Novecento, consentendo di apprezzare  nuove sonorità e nuove emozioni.L’artista siciliana per lunghissimi anni è stata interprete ufficiale e punto di riferimento pianistico di Ennio Morricone (quasi iconica la sua interpretazione de “La leggenda del pianista sull’oceano”) rileggendone tutta la produzione, anche quella non destinata al cinema.

Una musicista eclettica, con  una carriera intensa  come solista e camerista, che l’ha vista esibirsi  in tutta Europa, Stati Uniti, Sud America, Giappone, Corea, Cina, Russia e Israele; passando dalla musica contemporanea alla sperimentazione e contaminazione, si produce in  un repertorio vastissimo  e completo che spazia da Mozart e Beethoven a Gershwin, da Rachmaninov a Casella fino a Nyman.

Buttà è Pianoforte principale al Conservatorio di Frosinone. Ha registrato per etichette importanti come Bmg, Sony, Warner,Virgin, Emi, Rca. Con Luca Pincini, ha inciso “Two Skies” e “Clataja”, special guest Roberto Gatto e Luca Bulgarelli.

Registrato dal vivo all’Opera di Colonia il 24 gennaio 1975, il celeberrimo “The Koln Concert”, che nacque dall’improvvisazione di Jarret in stato di grazia, un’ora di creatività pura fissata nell’incisione, è diventato il disco di piano solo  di maggior successo nella storia del jazz,  oltre  due milioni e mezzo di copie vendute

Quel 24 gennaio Jarret improvvisò il più bel concerto della sua vità. Una composizione tanto nota quanto discussa, ma ormai assurta ad icona del jazz, e magistralmente riproposta da Gilda Buttà per il Maggio della Musica che ha regalato una serata di grande e rara musica.